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Qualsiasi tipo di patologia è associata ad un'alterazione dei processi biologici dei vari strati tissutali e del livello bioenergetico cellulare. L’idea di trasferire energia in profondità  ai tessuti lesi a scopi terapeutici è comune a molte terapie fisioterapiche strumentali: radarterapia e marconiterapia (che sfruttano l' effetto "antenna"), magnetoterapia (effetto Faraday-Neumann), laser, ipertermia ecc. Tutte queste strumentazioni somministrano energia proveniente dall'esterno con conseguente dispersione energetica a livello epidermico. Per tale motivo, al fine di ottenere risultati apprezzabili, vi è la necessità  di utilizzare forti sorgenti di energia e frequenze elevate (es. radiazioni ad alta frequenza, microonde) col conseguente surriscaldamento dello strato cutaneo che limita così l'efficacia dell'applicazione in profondità.

Tecar Indiba®Ciò che differenzia la Tecarterapia Indiba® (Human Tecar®) è la modalità  di trasferimento energetico: anzichè irradiare energia da una sorgente esterna, Indiba® Tecar utilizza l’energia endogena organica.
La Indiba® Tecar terapia è in grado di suscitare ipertermia e un'intensa biostimolazione tissutale e cellulare della parte corporea trattata tramite una specifica energia radiante biocompatibile.
Grazie a uno studio partito nel 1983 sulle biotecnologie, oggi Tecar Indiba® permette di raggiungere i tessuti profondi senza utilizzare, come in passato, sorgenti di energia molto forti, bensì adottando un trasmettitore radio a bassa frequenza (0,485 Mhz), ossia collocato in una banda di frequenza che non si propaga nello spazio (non presenta emissione di energia all'esterno). Vengono così eliminate le controindicazioni e gli effetti spiacevoli del surriscaldamento della superficie, della disidratazione e della dispersione di energia a livello degli strati tissutali superficiali: la regione interessata viene riscaldata in modo mirato e omogeneo senza surriscaldare la superficie esterna e le regioni corporee attigue. L'utilizzo di questa specifica frequenza, che dagli studi fin qui eseguiti risulta la più efficace a livello organico, differenzia la tecnologia Tecar ndiba® da tutte le altre apparecchiature che sfruttano un principio simile di funzionamento (diatermia profonda). Il metodo su cui si basa Indiba® Tecar è coperto da brevetto riconosciuto a livello mondiale (Brevetto Internazionale N. EP 0893140).

La Tecarterapia Indiba® risulta pertanto efficace nell'organismo stimolando i naturali processi auto-riparativi/rigenerativi, riequilibranti e quindi di guarigione nonchè favorendo un immediato sollievo dal dolore; in tal modo, i tempi di recupero motorio sono significativamente ridotti (all'incirca dimezzati) e la stabilità  dei risultati risulta amplificata.
Gli effetti della Tecarterapia Indiba® sono biochimici, biotermici e biomeccanici. Grazie al suo meccanismo d'azione, le tre azioni chiave che il sistema Indiba® sviluppa selettivamente nell'organismo sono le stesse che quest'ultimo effettua in situazione di riparazione/rigenerazione. Tramite un'energia biocompatibile, Tecar potenzia tali naturali azioni potenziandole e accellerandole in base al graduale incremento di temperatura endogena:

  1. (atermia) Stimolazione della microcircolazione
    • azione antalgica tramite specifica attività  contro-irritante sulle terminazioni nervose, ottenuta riequilibrando i potenziali di membrana dei nocicettori e delle fibre nervose (favorendo così il blocco/diminuizione nella conduzione della sensazione dolorosa) e la liberazione di endorfine:
    • biostimolazione cellulare senza dissipazione endotermica tramite:
      • attività  stimolante sul potenziale di membrana cellulare che favorisce gli scambi ionici per osmosi stimolando il metabolismo cellulare e quindi accellerando i processi riparativi, biostimolazione per aumento delle trasformazioni energetiche endocellulari (ADP in ATP) e conseguente maggior consumo e richiesta di ossigeno e nutrienti, aumento del consumo di ATP per rapida e completa dissociazione dell’ossigeno dell’emoglobina e quindi maggiore disponibilità, che si accompagna a riduzione dell’energia di attivazione delle reazioni biochimiche;
      • stimolo sul sistema circolatorio emolinfatico: l'attivazione del microcircolo induce una precoce proliferazione di nuove cellule atte a riparare l'eventuale danno fibrillare di muscoli, tendini e altri tessuti connettivi in genere, accanto al rapido riassorbimento di stravasi intra-articolari ed edemi);
    • indicazioni: stati di algia, edema e deficit linfatici, stati infiammatori, fasi acute da traumi, immediato post-operatorio, lesioni muscolari, tendiniti ecc.;
  2. (medio-termia) Aumento della vasodilatazione
    • aumento della biostimolazione e quindi delle trasformazioni energetiche endocellulari con conseguente incremento del consumo di ossigeno e nutrienti e quindi del flusso ematico e linfatico.
    • aumento dell'afflusso ematico periferico tissutale locale (superficiale e profondo) e del drenaggio linfatico che contribuisce al rifornimento di ossigeno e di sostanze nutritive e all'asportazione dei cataboliti. L'aumento della velocità  di scorrimento dei fluidi inoltre tonifica le pareti vascolari;
    • riduzione degli spasmi e contratture muscolari (per l'effetto miorilassante del calore e la ridotta attività degli stimoli efferenti secondari);
    • velocizzazione del riassorbimento di raccolte emorragiche (ematomi);
    • indicazioni: contratture, miglioramento del trofismo muscolare, deficit circolatori, ematomi, problematiche da impingement (conflitto osteo-fibroso), asma e problemi respiratori ecc.;
  3. (ipertermia) Innalzamento della temperatura endogena
Oltre alla possibilità  di scelta del livello di trasferimento energetico a cui lavorare (e quindi del relativo effetto risultante), la Tecarterapia Indiba® consente di agire selettivamente sulle diverse strutture e tessuti organici tramite due modalità  di funzionamento:

L'esecuzione del trattamento Tecar Indiba® è per contatto e viene eseguita manualmente direttamente dall'operatore in maniera comoda, piacevole, sicura, indolore e non invasiva. L'applicazione Indiba® Tecar viene così effettuata sotto il controllo dell'operatore specializzato in maniera del tutto personalizzata in base alle problematiche/esigenze/obiettivi/risposte del soggetto trattato.
La terapia Tecar Indiba® presenta inoltre la peculiarità  di sinergizzare positivamente altre tecniche e terapie. L'integrazione col massaggio manuale e Bodywork (tecniche di kinesi, mobilizzazioni articolari, stretching ecc.) rende l'azione ancora più intensa, profonda, globale e quindi più efficace accorciando i tempi di risoluzione/miglioramento della problematica. In abbinamento alle terapie farmacologiche, Tecar Indiba® è in grado di potenziare l'azione analgesica e antinfiammatoria.
Indiba® Tecar pertanto non va considerata una semplice terapia strumentale ma una vera e propria metodica in cui l'operatore gioca un ruolo fondamentale. Essa inoltre può, in determinati casi, rivestire un importante ruolo sinergizzante all'interno di un programma di rieducazione posturale.

La ricerca scientifica e le indicazioni della Tecarterapia Indiba® riguarda diversi ambiti della medicina umana, veterinaria ed estetica.

  • Alcune indicazioni generali e specifiche per la Tecarterapia Indiba® in campo riabilitativo sono: lesioni traumatiche acute (stiramenti e strappi muscolari, lesioni tendinee, distrazioni osteoarticolari), postumi di fratture ossee e traumi legamentosi, contratture muscolari, mialgie e miositi (dolori e infiammazzioni muscolari), deficit articolari, artrosi, capsuliti articolari, tendiniti, tenosinoviti, borsiti, artralgie croniche, epicondilite, epitrocleite, sindrome della cuffia dei rotatori e sindrome da conflitto sub-acromiale (periartrite scapolo-omerale), capsulite rettrattile (spalla congelata), sindrome del tunnel carpale, rizoartrosi, stiloide radiale, rachialgia, cervicalgia, traumi distorsivi e contusivi del rachide cervicale (“colpo di frusta”), cervico-brachialgia, dorsalgia, lombalgia, lombo-sciatalgia, sciatalgia, meralgia parestesica, periartrite coxo-femorale, coxalgia, coxartrosi, pubalgia, patologie adduttorie dell'arto inferiore, gonalgia, gonartrosi, tendinite rotulea, condropatia rotulea, cisti di Baker, distorsione tibio-tarsica, tendinite Achillea, fascite plantare, metatarsalgia, sperone calcaneare, artropatie da malattie autoimmnuni, patologie degenerative, riabilitazione post-chirurgica (inclusi interventi di artroprotesi).
  • Indiba® Tecar consente di ottenere risultati positivi in tempi rapidi anche nell'ambito delle patologie e problematiche circolatorie, grazie alla sua capacità  di indurre la riattivazione dei sistemi linfatico e sanguigno. In casi di lipoedema e fibrolinfedema, l'azione di Tecar Indiba® libera l'interstizio dall'ingorgo fibroso-edematoso, ripristinandone la permeabilità  selettiva che normalizza l'osmosi tra cellule e capillari. Lo spazio interstiziale (la matrice extracellulare) viene così recuperato alle sue specifiche funzioni. La riattivazione del microcircolo genera un crescente fabbisogno locale di ossigeno e nutrienti che aumenta l'attività  del metabolismo (si innalza il gradiente enzimatico) riattivando così la lipolisi. Inoltre, l'aumento localizzato e omogeneo della temperatura ripristina il fisiologico turn-over, attraverso la membrana citoplasmatica, atto a mantenere sempre qualitativamente giovane il grasso contenuto negli adipociti. Grazie a tali reazioni fisiologiche suscitate dalla Tecarterapia Indiba® essa risulta inoltre una metodica realmente efficace nella cura della cellulite. La duplice modalità  di Tecar Indiba® permette infatti un'azione selettiva e complementare su tutte le componenti anatomiche coinvolte dalla degenerazione linfedematosa e cellulitica vengono affrontate in modo specifico e parimenti efficace: distretto vascolare e cellulare (modalità  capacitiva), strutture di tipo fibrotico riferibili allo spazio intercellulare (modalità  resistiva). Tecar Indiba® riesce a conciliare le opposte esigenze di un'aggressione energica al problema cellulite senza risvegliare dolore.
    La Tecarterapia Indiba® quindi, in particolar modo se abbinata a un programma di rieducazione posturale, può contribuire a una rapida risoluzione/miglioramente delle problematiche circolatorie (cellulite inclusa).
  • La tecnologia Tecar Indiba® può essere efficace anche in campo preventivo e "anti-invecchiamento" grazie alla sua capacità  di migliorare i processi fisiologici e bioenergetici.
    Il massaggio con Tecar Indiba® prepara una muscolatura efficiente, ben ossigenata e tonica. Ciò comporta un incremento dell'efficienza muscolare (miofasciale), una rapida azione di defaticamento e una minore incidenza di eventi traumatici (fattori ad es. particolarmente importante in chi pratica sport professionistico):
    * La migliore ossigenazione rende muscoli (e relative fasce connettivali) più elastici e reattivi, per un gesto atletico più ampio e forte.
    * La migliore capillarizzazione del muscolo induce un aumento del reclutamento di fibre, che si traduce nell’aumento della potenza muscolare.
    * Il riequilibriamento della struttura e funzionalità  miofasciale ne previene microtraumi, stiramenti e strappi.
    * L'aumento della circolazione sanguigna e linfatica consente una rapida deacidificazione e smaltimento delle tossine (prodotte dall'impegno sportivo); il recupero è pertanto velocizzato.
    I risultati conseguiti (e avallati da numerosi studi scientifici) grazie alla Tecar Indiba® in tutti gli sport agonistici (quali ad es. la maratona) confermano la validità  di tale metodologia.
    In una pelle giovane l'attività  di rinnovamento cellulare compensa quella degenerativa; col tempo i processi degenerativi prendono il sopravvento e la pelle "invecchia". Intervenendo direttamente sui processi biologici che sostengono i meccanismi di invecchiamento cutaneo, invece di mascherarne gli effetti, Tecar Indiba® ottiene in breve tempo risultati più profondi e stabili nel tempo. Sfruttando i principi del trasferimento capacitivo, Tecar Indiba® realizza un incremento endogeno di temperatura nella zona trattata comportante in breve tempo:
    * incremento del metabolismo e del turnover biologico di defoliazione;
    * aumento dell'ossigenazione e della nutrizione tissutale sostenuta dall'incrementato apporto sanguigno;
    * miglioramento dell'idratazione (e quindi del turgore) e della plasticità  cutanea tramite la normalizzazione della sostanza fondamentale e delle fibre collagene ed elastiche connettivali;
    * aumento del drenaggio linfatico con conseguente velocizzazione dei meccanismi di smaltimento delle tossine (radicali liberi in primis).
    I risultati sono: pelle più sana, turgida, distesa, liscia, luminosa e con rughe attenuate.

Di norma la tecnologia Tecar Indiba® essendo biocompatible e non invasiva (terapia fisica naturale) non presenta effetti collaterali. Le controindicazioni sono quelle previste dalla legge comuni per tutte le apparecchiature elettromedicali: portatori di pacemaker e donne in grandianza. Precauzioni vanno inoltre adottate in caso di soggetti con insensibilità  alla temperatura.
Tecar Indiba® può essere utilizzata anche in presenza di mezzi di sintesi (protesi metalliche di anca, ginocchio, spalla) in quanto, a differenza delle normali terapie strumentali, non genera un surriscaldamento delle strutture protesiche.

Indiba® Tecar ha ricevuto i seguenti premi accademici:
* Medaglia d'oro al 14° Salone Internazionale delle Innovazioni e Nuove Tecniche di Ginevra.
* Medaglia d'oro al Salone Mondiale dell'Invenzione di Bruxelles (PREMIO EUREKA).
* Medaglia d'argento al Salone Internazionale delle Innovazioni di Madrid.
Tutti gli effetti sono documentati da studi clinici e offrono prospettive molto promettenti in campo fisioterapico- riabilitativo data l'efficacia terapeutica di Indiba® Tecar sul sintomo doloroso e sull'impotenza funzionale, la cui rapida remissione permette di anticipare i tempi di inizio delle manovre riabilitative specifiche.
- Studi scientifici Indiba® indicizzati su PubMed (download pdf)
- Brochure informativa (pdf)

Con Diatermia, Ipertermia e Termoterapia endogena o profonda, si intende l'applicazione di campi elettromagnetici ai tessuti dell'organismo, con l'obiettivo di incrementare la temperatura interna e di conseguenza indurre i diversi effetti terapeutici. Si tratta di apparecchiature che generano una corrente alternata con frequenze variabili tramite un circuito di applicazione che include una coppia di elettrodi (che possono essere di differenti tipi). Il principio fisico utilizzato è quello del condensatore elettrico.
N.B.: Ciò che differenzia la Tecar originale (Indiba®) dagli altri sistemi di diatermia è la frequenza di lavoro utilizzata di 0,485 Mhz che risulta, dagli studi fin qui eseguiti, la più efficace a livello organico. Tale frequenza viene utilizzata esclusivamente nella Tecar originale (Indiba®) in quanto brevettata (Brevetto Internazionale N. EP 0893140) dalla società  INDIBA® (creatrice e costruttrice della tecnologia Tecar).
Al corpo dell'apparecchiatura Tecar Indiba®, fungente da generatore elettrico che determina la differenza di potenziale, è collegato un elettrodo mobile (azionato dall'operatore durante il trattamento) e la piastra di ritorno (neutra che chiude il circuito) posta fissa a contatto con la cute del soggetto in base alla zona da trattare. Come detto, il generatore di tensione lavora alla frequenza di 0,485 MHz: in questo modo non si ha emissione di energia esterna ma vi è solo uno sviluppo di energia endogena a livello dei tessuti biologici, prodotta dalle "correnti elettriche di spostamento" (moti Browniani) ossia dal movimento alternato di attrazione e repulsione (485.000 volte al secondo) delle cariche elettriche costituite dagli ioni biologici (elettroliti). L'attrito provocato dalle correnti di spostamento produce un aumento localizzato e omogeneo della temperatura. L'applicazione è per contatto e l'effetto biologico si sviluppa in maniera tridimensionale e omogenea nei vari strati tissutali esclusivamente nella zona di applicazione. Ciò consente massima precisione del trattamento con possibilità  di esclusione di eventuali aree, anche attigue, per le quali sussistono controindicazioni. L'effetto termico risulta proporzionale all'intensità  delle correnti di spostamento a sua volta determinata dalla potenza di utilizzo del sistema Tecar Indiba® impostata dall'operatore; ciò elimina il rischio di raggiungere livelli dannosi.
La tecnologia Tecar Indiba® associa due modalità  di funzionamento, capacitiva e resistiva, agenti selettivamente e complementarmente, attraverso due diversi tipi di elettrodi.
Nella modalità  capacitiva si utilizza una serie di elettrodi rivestiti da un particolare materiale isolante ceramizzato. L'azione si concentra nella zona sottostante l’elettrodo mobile e interessa soprattutto i tessuti molli (muscoli, sistema vascolare sanguineo e linfatico ecc.).
Nella modalità  resistiva si utilizzano elettrodi non isolati e la concentrazione di cariche elettriche e quindi l’effetto biologico si verifica nei tessuti a più alta resistenza elettrica (in pratica i tessuti a minor concentrazione d'acqua) che si interpongono tra l’elettrodo mobile e la piastra di ritorno: ossa, articolazioni, cartilagini, legamenti, tendini, aponeurosi, fascia connettivale profonda, fibrosi, cicatrici, cheloidi ecc.). Pertanto in base ai paramentri di funzionamento impostati (modalità  capacitiva o resistiva, potenza utilizzata, tempo di trattamento) è possibile agire in modo selettivo su tutti i tessuti biologici, profondi e superficiali.
Entrambe le modalità  di Tecar Indiba® , capacitiva e resistiva, lavorano con frequenza 0,485 Mhz e su tre livelli energetici principali:

LIVELLO
POTENZA
MODALITÀ DI LAVORO
CAPACITIVARESISTIVA
BASSO
ca. 0 - 30%
(atermico)
biostimolazione a livello cellulare con aumento delle trasformazioni energetiche cellulari (ADP/ATP); aumento del consumo di ossigeno e nutrienti (riattivazione del microcircolo) Aumento della concentrazione delle cariche elettriche nei tessuti a maggior resistenza elettrica con leggero aumento della temperatura nella zona maggiormente resistiva
MEDIO
ca. 30 - 60%
(moderatamente termico)
Aumento della biostimolazione per aumento delle trasformazioni energetiche endocellulari, aumento del consumo di ossigeno e di nutrienti e di conseguenza del flusso ematico e linfatico (aumento della vasodilatazione, microiperemia capillare e precapillare indotta dall'aumentata richiesta di ossigeno e nutrienti). Aumento della temperatura interna locale (corrispondente alla regione corporea sottostante l’elettrodo attivo)Ulteriore aumento della concentrazione di cariche elettriche nei tessuti a maggior resistenza elettrica, maggior aumento della temperatura interna
ALTO
ca. 60 - 100%
(francamente termico)
Aumento della vasodilatazione e di conseguenza del flusso emolinfatico, incremento della temperatura internaNotevole aumento della concentrazione di cariche elettriche nei tessuti a maggior resistenza elettrica, incremento della temperatura nella zona maggiormente resistiva, coinvolgimento tridimensionale del tessuto osseo. Vasodilatazione profonda anche dei vasi arteriosi

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Pagina aggiornata il 16/04/2019
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